Fase 3, il piano Colao consegnato a Conte: tutti i punti per il rilancio. La Task Force ha messo insieme 6 aspetti su cui basare la ripresa dell’economia italiana nei prossimi mesi 
Finalmente ci siamo, anche la Fase 3 sta entrando nel vivo. Dopo mesi difficili, fatti di misure restrittive ed emergenza sanitaria, ora l’Italia può iniziare a guarda avanti verso una definitiva ripresa economica e sociale. La task force guidata da Vittorio Colao ha infatti approntato nelle ultime ore il piano per il rilancio del nostro Paese. Sei aspetti fondamentali su cui fondare la messa in moto del settore produttivo, accompagnati da una relazione su quanto fatto finora e un rapporto consuntivo sulle mosse adoperate. Il tutto, come sottolineato nell’introduzione del documento, a completo titolo gratuito, senza gravare sulle tasche dei contribuenti. Il Comitato tecnico scientifico si adopera per il bene della comunità e lo fa senza pretese. Il nodo centrale del lavoro ruota attorno ai seguenti punti: imprese e lavoro, infrastrutture e ambiente, turismo, arte e cultura, pubblica amministrazione, istruzione e ricerca, individui e famiglie. Per la fase 3, la penultima nel piano complessivo di ripartenza, si è “lavorato per creare una strategia di rafforzamento e rilancio dopo la crisi del Covid-19″.
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Fase 3, il piano Colao consegnato a Conte: tutti i punti per il rilancio
Le difficoltà nel riaprire da parte di molte delle attività produttive rimangono al centro dello sforzo prodotto da Colao e soci. Nel prospetto vengono indicate le misure che il governo dovrebbe prendere per agevolare lo sblocco della fase produttiva, anche per coloro che non sono riusciti fino ad ora a rimettersi in piedi. In più l’impegno è ora concentrato sul formulare obiettivi generali e strategie per donare nuovo smalto ad un sistema economico e sociale provato dal Coronavirus.
Nella nota si legge: “Il Comitato ringrazia il presidente del Consiglio Conte per l’opportunità offertagli. Anche i funzionari delle Istituzioni ci hanno sostenuto in questi due mesi di lavoro”.
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