Tra i tanti motivi di interesse della stagione di Formula Uno che si appresta a partire questo fine settimana in Austria ci sono anche gli equilibri che albergano in Alfa Romeo. 
Da una parte il veterano Kimi Raikkonen, campione del mondo 2007 che, secondo molti, nel corso della stagione annuncerà il suo ritiro dalla Formula 1. Per lui, che vorrebbe entrare in qualche scuderia come dirigente per puntare a una carriera di alto livello come manager, ci sono diverse opportunità che gli sono arrivate anche dagli Stati Uniti ed al mondo del rally.
LEGGI ANCHE > Alonso e il suo capolavoro “Pronto per vincere Indianapolis”
Giovinazzi-Raikkonen, la strana coppia
Kimi Raikkonen, dal canto suo, non ha mai confermato né smentito di voler lasciare la Formula 1 ma da tempo sta pianificando il suo futuro. Accanto a lui, dietro al volante della C39, Antonio Giovinazzi, giovanissimo pilota del team Ferrari Junior che forse già quest’anno avrebbe sperato in un posto alla rossa fin dalla prossima stagione. Ma le cose non sono andate così. La Ferrari ha scelto Carlos Sainz e Giovinazzi dovrà maturare per un’altra stagione in Alfa Romeo.
Parlando con il magazine svizzero Blick, Giovinazzi ha raccontato a cuore aperto quella che è stata la sua esperienza nel corso dell’ultima stagione ma soprattutto quelle che sono le sue aspettative in vista della stagione che si apre nel corso di questo fine settimana: “Dopo essere rimasti fermi per tutto questo tempo a causa di una pausa forzata che nessuno avrebbe voluto, tornare di nuovo su un’auto di Formula 1 mi sembra una splendida normalità. Non ne potevo più di aspettare. Ho tante cose da fare, tantissimi obiettivi da raggiungere e sono estremamente motivato”.
LEGGI ANCHE > Formula 1, un prestito monstre per salvare la stagione 
Una seconda guida ambiziosa
Il primo obiettivo è vincere la concorrenza interna con il suo compagno di scuderia: “In questo mestiere i sogni non bastano, magari ti danno motivazione ma se non concretizzi nulla diventa tutto frustrante – dice Giovinazzi – quest’anno vorrei potermi togliere la soddisfazione per battere Kimi dimostrandomi di essere al suo livello. Sarebbe già molto per far vedere che ho dato il mio contributo allo sviluppo della macchina e che sto continuando a crescere come pilota”.
Lo scorso anno non è stato facile per Antonio Giovinazzi che ha chiuso al diciassettesimo posto assoluto nella classifica dei piloti con 14 punti lasciandosi alle spalle solo Romain Grosjean (Haas 8 punti) e entrambi i piloti Williams, Robert Kubica (1 punto) e George Russell (zero).
