Niente griglia di partenza invertita in Formula 1 dal 2021, nonostante Ross Brawn fosse promotore di questa idea per dare incertezza ai GP. 
Non è un mistero la volontà di Ross Brawn di inserire in Formula 1 delle mini gare con griglia di partenza invertita, determinata dalla classifica generale del campionato, al posto delle tradizionali Qualifiche.
L’attuale direttore generale e responsabile sportivo del progetto F1 ha più volte parlato di questa sua idea, auspicando di riuscire a convincere piloti e team ad adottarla già dal 2021. Ma ogni suo tentativo di persuasione è fallito.
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Griglie invertite in F1? Brawn riceve un altro no
Stando a quanto rivelato dal noto portale RaceFans.net, la proposta riguardante l’introduzione delle griglie invertite è stata discussa nuovamente lunedì in una riunione della Commissione Formula 1. È mancato il sostegno della maggioranza dei team e pertanto non si è neanche arrivati a una votazione.
È la terza volta che arriva un no al piano di Brawn. Serve il sì di otto scuderie su dieci per poter adottare la novità desiderata dall’ex direttore tecnico della Ferrari. Le squadre hanno opinioni diverse sull’argomento. Nettamente contraria alla proposta delle griglie invertite è la Mercedes, supportata dagli altri team che hanno i motori di Stoccarda e dalla McLaren (che li avrà nel 2021).
Tempo addietro piloti importanti come Lewis Hamilton e Sebastian Vettel si sono pubblicamente schierati contro l’idea di Brawn. Non ci sono al momento le condizioni per pensare di introdurre una novità così importante in F1. Si andrà avanti con le classifiche Qualifiche, cercando altre strade per rendere il campionato più interessante e spettacolare.
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