Michael Schumacher e le sue condizioni: Jean Todt ne parla di nuovo

Jean Todt torna a parlare delle condizioni di Michael Schumacher, con il quale ha lavorato e vinto in Formula 1 ai tempi della Ferrari.

Michael Schumacher
Michael Schumacher (Getty Images)

Continuano ad essere avvolte nel mistero le condizioni di salute di Michael Schumacher. La famiglia da tempo non dà notizie ufficiali.

Ovviamente tutti gli appassionati di Formula 1 sono curiosi di sapere come sta realmente il sette volte campione del mondo. È facile ipotizzare che la sua situazione sia ancora critica a distanza di quasi sette anni dal terribile incidente sulla pista da sci di Meribel (Francia). Ci fossero stati dei miglioramenti netti, probabilmente sarebbero stati forniti degli aggiornamenti.

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Jean Todt su Michael Schumacher

Michael Schumacher Jean Todt
Michael Schumacher e Jean Todt (Getty Images)

Tra le pochissime persone che in questi anni hanno potuto vedere Schumacher c’è Jean Todt, che con lui ha vinto cinque titoli mondiali in Ferrari. L’attuale presidente della FIA in un’intervista concessa a Ouest France ha così risposto sulle condizioni dell’ex pilota: “Sono molto discreto su questo argomento. Sappiamo tutti che Michael ha avuto un incidente molto grave e, purtroppo, ha avuto conseguenze significative. Da allora viene curato in modo tale da poter tornare a una vita più normale”.

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La famiglia Schumacher sta facendo ogni sforzo possibile per consentire a Michael di riprendere una vita più normale possibile. C’è un’equipe medica di altissimo livello che lo segue quotidianamente e utilizza le tecniche più avanzate. Tutti sperano che arrivino al più presto notizie positive sullo stato di salute di Schumi.

Intanto in pista c’è uno Schumacher protagonista, si tratta di Mick. Il figlio della leggenda ha vinto il titolo mondiale di Formula 2 e nel 2021 farà il salto in Formula 1 con la Haas. Todt ne è contento: “Mi fa piacere. Perché la sua è una famiglia che adoro. È un bambino che ho visto nascere e ho un affetto speciale per lui. Ha passione per le corse automobilistiche e la guida. Finché le cose vanno bene per lui, sono felice. Ha dimostrato di avere le qualità per sfruttare al meglio una macchina”. Vedremo come se la caverà il figlio d’arte, sceso in pista oggi nella FP1 ad Abu Dhabi.

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