F1, AlphaTauri punta la Ferrari: “Possiamo batterla” Eggington ambizioso

Il capo tecnico dell’AlphaTauri rimpiange la grande occasione persa nel Mondiale 2020 di arrivare davanti alla Ferrari, ma il team cresce

AlphaTauri
L’AlphaTauri ha riconfermato il francese Pierre Gasly che sarà affiancato dall’esordiente Tsunoda (Getty Images)

É sempre più ambiziosa l’AlphaTauri che comincia a pensare in grande.

AlphaTauri ambiziosa

L’AlphaTauri rimpiange di non essere arrivata davanti alla Ferrari nella stagione appena conclusa. Ma Jody Ennington, il capotecnico della scuderia che si sente sempre meno parente povero della Red Bull,  è convinto che la vecchia Toro Rosso possa arrivare davanti alla Ferrari già alla fine del Mondiale 2021: “La vittoria di Gasly di Monza ci ha dato fiducia ed entusiasmo. É  come se improvvisamente ci fossimo sentiti in grado di potere fare un grande salto di qualità. Ci sentiamo maturi per portare il nostro progetto a un altro livello”.

L’AlphaTauri ha appena confermato che usufruirà della galleria del vento Red Bull per i suoi test, un bel passo avanti. E punta sulla riconferma di Pierre Gasly forte di un anno di esperienza in più e della consapevolezza che la sua prima vittoria in F1 ha portato.

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Sesto posto mancato

I 24 punti di distacco dalla Ferrari non sono poi molti. Egginton confessa che l’occasione perduta brucia: “Siamo tutti convinti che il sesto posto dovesse essere nostro. E siamo anche convinti che la macchina fosse abbastanza forte per ottenere questo risultato. C’erano tutte le premesse e se devo essere brutalmente onesto abbiamo perso una grande occasione. Ci sono molte cose che abbiamo intensificato, molti progressi. L’impresa era alla nostra portata”.

Ma l’AlphaTauri si fa forte dell’esperienza e della solidità del suo progetto: “Se da una parte aver fallito questo obiettivo brucia, dall’altra abbiamo la consapevolezza di avere a disposizione una macchina estremamemte competitiva. Abbiamo segnato punti un po’ ovunque. Sicuramente avremmo dovuto ottenere di più Imola ma anche in Portogallo e Turchia”.

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La sfida è lanciata

La macchina non è mai stata così veloce. E la scuderia non ha mai ottenuto così tanti punti. In AlphaTauri non si accontentano. Vogliono puntare, come minimo, al sesto posto assoluto costruttori.

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