Non soltanto MotoGP per Valentino Rossi: il pilota di Tavullia prepara una sorpresa per il 2021 con il marchio VR46 Academy 
Intanto c’è la pista e lì Valentino Rossi vuole tornare ad essere competitivo. Il pilota di Tavullia guiderà nel 2021 una Yamaha Petronas ma ha tutta l’intenzione di dimostrare di poter ancora lottare per il vertice. Il futuro però è già arrivato e per il campione italiano c’è da lavorare anche a quando lascerà la MotoGP, almeno come pilota. L’idea è quella di prendere parte con il team VR46 al motomondiale 2022 nella classe regina, con lo sbarco che non si sa ancora con quale moto avverrà.
Nell’attesa la VR46 Academy è pronta ad una nuova avventura a sorpresa: il Campionato Italiano Velocità. Secondo quanto riferisce Corsedimoto.com, è stata decisa la partecipazione al CIV del 2021 con il Team Bardahl VR46 Riders Academy Moto3.
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Valentino Rossi, la VR46 Academy sbarca nel CIV
La VR46 Academy di Valentino Rossi parteciperà quindi al CIV nel 2021 e lo farà avendo già scelto i due piloti: si tratta di Alberto Surri ed Elia Bartolini, entrambi già alle prese da tempo con gli allenamenti al Ranch. L’idea è quella di aiutare i giovani piloti italiani ad emergere in un mondo complicato come quello del motociclismo.
Scelto anche chi guiderà il nuovo progetto della VR6: si tratta di Pietro Bagnaia, il papà di Pecco, che avrà il ruolo di team manager. Bagnaia sr si è detto “molto orgoglioso e felice” di poter essere partecipe di “un grande movimento per la crescita dei giovani come la VR46 Rider Academy“. Continua l’impegno quindi della VR46 nella scoperta e nel lancio di nuovi giovani piloti: in attesa di quel che accadrà con il team di MotoGp nel 2022, l’Academy sbarca nel Campionato Italiano Velocità.
