Prezzi Carburanti, salgono i costi: la stima sui rincari in un anno, tutti i dati

I prezzi dei Carburanti continua a salire: tutti i dati sulle stime di rincaro in un anno per benzina e gasolio

Prezzi carburanti
Un distributore di carburante (Getty Images)

I prezzi dei carburanti continua ad aumentare, senza soluzione di continuità. Una vera e propria ascesa che, come evidenziato dall’Unione Nazionale Consumatori, ha influito pesantemente sulle tasche degli italiani, già messe duramente a prova dal Covid e dalla crisi economica generata.

Secondo la UNC, in meno di tre mesi la benzina ha visto un aumento del 7,5%, mentre il gasolio un +8,4% che si tramuta, su base annua, in 124 euro per il verde e 126 per il diesel. Di fatto, si tratta di oltre 10 centesimi al litro per la benzina (10,3 per la precisione) e 10,5 centesimi per il diesel che, in un pieno da 50 euro, comportano un aumento – rispettivamente – di 5,17 e 5,27 euro ha evidenziato il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona. Ad oggi, come svela il Mise, il ministero per lo Sviluppo Economico, la benzina ha toccato quota 1,489 euro al litro mentre il gasolio 1,361.

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Prezzi Carburanti in rialzo: anche il Codacons lancia l’allarme

Prezzi carburanti
Un distributore di carburante (Getty Images)

Dati, questi, che hanno allarmato anche il Codacons. Il presidente Carlo Rienzi, infatti, ha evidenziato il netto aumento; un rialzo peraltro incessante ed ininterrotto, dei prezzi dallo scorso maggio, quando – appena usciti dal lockdown totale – furono toccati i prezzi più bassi del 2020. (1,365 euro al litro per la benzina, 1,255 euro/litro il gasolio).

Un aumento che “sulle tasche dei consumatori ha effetto a cascata” ha spiegato Rienzi, considerato come questi rialzi “vanno ad inficiare sial sul rifornimento di carburante ma anche sul comparto energetico e in modo indiretto sul trasporto dei prodotti“.

Un aumento generale, quindi, che colpisce tutti gli italiani anche e soprattutto chi, causa lavoro, è costretto ad utilizzare il trasporto su gomma quotidianamente.

Chissà se il nuovo governo che potrebbe formarsi a breve sotto la guida di Mario Draghi, possa intervenire anche in questo campo, provando a trovare una soluzione per una situazione ormai incontrollabile.

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