É stato un week-end incredibile all’Indianapolis Motor Speedway, la sede più tradizionale delle corse Indy che, questa volta, ha ospitato anche per la prima volta la Nascar 
Qualcuno l’ha definito “la grande festa americana dei motori”. Un modo roboante per decretare il ritorno alla normalità delle gare automobilistiche dopo la pandemia. Due giorni di gare e folla in uno spettacolo straordinario che sembra riconciliare gli Stati Uniti con gli eventi pubblici.
Mezzo milione di persone
D’altronde quello che da noi per il momento è ancora precluso, se non vietato, e comunque molto contingentato dai protocolli anti Covid, negli Stati Uniti è ripartito da tempo. Sono ricominciati i festival musicali, gli eventi sportivi – anche quelli al chiuso come le finali NBA – sono sold out. E la fase finale di Indy e Nascar si appresta a vivere un bagno di folla. I Guns and Roses e i Green Day, 60mila spettatori di media a sera, riempiono gli stadi.
Ma quello che è successo a Indianapolis nelle ultime 48 ore è andato al di là di ogni aspettativa. Oltre mezzo milione di persone in due giorni hanno affollato il circuito per le gare di Indycar, Nascar e Nascar Xfinity.
LEGGI ANCHE > Indycar Indianapolis, Power e Penske dominano: Grosjean secondo 
La curva 6 di Indianapolis
Grande protagonista di questa due giorni è stata la curva 6 che nelle gare di sabato ha provocato almeno due clamorosi decolli e un incidente pauroso ma senza conseguenze. Ieri la stessa curva è stata teatro di un episodio a dir poco bizzarro.
A cinque giri dalla fine della gara di Nascar, poi vinta da AJ Allmendinger, il cordolo nella variante tra le curve 5 e 6 ha causato l’ennesimo incidente. Non solo: il cordolo si è danneggiato e i commissari l’hanno dovuto rimettere in sesto nel corso della logica sospensione. Basta solo un altro giro, e lo stesso cordolo è protagonista di un altro incidente: carambola, detriti, parti di auto che volano e il cordolo si sgretola definitivamente causando extratime e giri supplementari. Ben otto le auto danneggiate con diversi ritiri.
Gli ufficiali di pista hanno rimosso il cordolo e ripulito l’area senza sostituirlo. La gara si è conclusa dopo mezz’ora di sospensione.
