Un Suzuki Jimny e un veicolo particolare sono i protagonisti di una sfida di tiro alla fune contro un Ford Ranger. Il video.
Una gara diversa dal solito quella che ha visto come protagonista un Suzuki Jimny e un Ford Ranger di recente generazione. Entrambi hanno importanti capacità da off road e, proprio per verificarne le potenzialità in questo ambito, i ragazzi di CarWow le hanno messe alla prova in una sfida di tiro alla fune. 
Tuttavia, insieme a loro, figura un altro protagonista, un trattore del 1965 che in una prima fase ha sconfitto lo stesso Jimny, per poi perdere a sua volta le manche che lo hanno messo a confronto contro il pick-up americano.
Un video condiviso sul canale Youtube di CarWow testimonia la giornata di sfide svolta su un campo erboso e fangoso, l’ideale per testare le doti di tutti i veicoli coinvolti.
Suzuki Jimny contro Ford Ranger: il video della sfida di tiro alla fune
Partendo da un’analisi del Suzuki Jimny, il modello della Casa giapponese ha un motore da 1,5 litri in grado di erogare una potenza di 101 cv e 130 Nm di coppia. La trazione è integrale 1.100 kg e pesa 1.100 kg, mentre ha una capacità di traino di 1,35 tonnellate. In particolare, questi ultimi due dati rappresentano fattori che potrebbero influenzare l’esito della sfida, contro il ben più possente Ford Ranger.
Infatti, il pick-up del marchio dell’Ovale Blu, nella sua configurazione a cabina singola, ha un peso che supera i 2.000 kg e una capacità di traino di 3 tonnellate e mezzo. Se poi aggiungiamo anche che sotto il cofano nasconde un propulsore da 2 litri che sprigiona 170 cv e 420 Nm di coppia, il verdetto della gara sarebbe pressoché scontato.
Ed ecco quindi che dopo le prime manche, i due mezzi sconfitti hanno unito le forze per provare a battere il Ranger. Come spiega Matt Watson di CarWow, il trattore ha un motore da 1,5 litri con 45 cv di potenza e 1.500 kg di peso. Insomma, messa così, i due veicoli “alleati” potrebbero riuscire a sconfiggere il modello Ford. E infatti, dopo qualche minuto di sofferenza, riescono a vincere, diventando i veri trionfatori di questa insolita sfida di tiro alla fune.
