Dopo sette vittorie di sette piloti diversi, William Byron è il primo pilota a conquistare il bis in questo avvio di stagione 2022 della Nascar Cup Series
Se c’è una caratteristica interessante di questa prima stagione con le NextGen della Nascar Cup Series è stata l’equilibrio. Sette vittorie di sette protagonisti diversi, un equilibrio tale da rilanciare persino le quotazioni della Toyota che non vinceva da un pezzo. 
Ma la pista di Martinsville, protagonista ieri di un’infuocata gara della Xfinity finita a cazzotti in pit-lane interrompe, questa discontinuità con la prima riconferma di questa stagione.
Nascar Martinsville, Byron si riconferma
La vittoria, va a William Byron la cui Chevrolet della Hendrick Motorsport si ripete dopo la splendida vittoria di Atlanta della QuickTrip 500. Una vittoria davvero meritata quella di Byron che ha avuto diversi meriti: il primo, quello di prendersi la responsabilità di guidare la corsa, senza nascondersi e con una strategia sempre molto aggressiva. Il secondo, quello di difendersi quando alle sue spalle si sono presentati clienti estremamente insidiosi: a cominciare da Joey Logano.
Ordine d’arrivo e classifca generale
Il duello tra Byron e Logano che si è trascinato fino agli extra-time della gara di Martinsville è stato sicuramente uno dei momenti più intensi di tutta la stagione. Un gran duello…
Byron aveva dominato gran parte della gara, conducendo 212 dei 403 giri ma sul più bello, quando ormai la vittoria sembrava essere in tasca, i commissari hanno fermato la gara chiamando due giri supplementari davanti a un gruppo nuovamente raccolto.
Byron si è ritrovato Logano alle spalle e rintuzzare gli attacchi della Penske è stato tutt’altro che semplice. Logano si è portato sotto con grandissima intensità ma Byron è stato molto abile a evitare qualsiasi contatto portando a casa una vittoria pulita e con un margine minimo, tre decimi, ma significativo. 
Una conferma per Byron, seconda vittoria in meno un mese, ma anche per la Hendrick Motorsport, quattro vittorie nelle otto gare registrate fin qui. Commovente la dedica di Byron che si è presentato sulla victory lane con la madre Dana: “Lo scorso anno le avevano diagnosticato un tumore al cervello, oggi è qui con me. Ed è la vittoria più bella che potrei mai immaginare…”
Dietro a Byron e Lozano Austin Dillon. Poi Ryan Blaney e Ross Chastain. Una gara insolitamente calma per gli standard di Martinsville, considerando anche la scazzottata di sabato, con quattro sole ammonizioni.
In classifica generale Chase Elliott, 288 punti, decimo al traguardo, mantiene la leadership con tre punti di vantaggio su Blaney e Byron che irrompe in terza posizione. Domenica di Pasqua in pista per la Nascar: si corre a Bristol, sul dirt.
