Vettel fissa la condizione: si deciderà tutto a fine stagione

Vettel non ha ancora preso una decisione sul suo futuro: intanto manda un messaggio chiaro all’Aston Martin.

A Sebastian Vettel non interessa fare semplicemente presenza in Formula 1. Il suo obiettivo è essere competitivo per fare buoni risultati. Sa che probabilmente non tornerà a vincere un titolo, però vorrebbe almeno lottare per delle posizioni importanti.

Sebastian Vettel
Sebastian Vettel (Ansa Foto)

L’Aston Martin solo nell’ultimo gran premio a Imola è andata a punti, il rendimento nelle gare precedenti è stato abbastanza disastroso. Adesso bisognerà vedere se nei prossimi appuntamenti, a partire da quello di Miami, ci saranno dei passi avanti. I piloti si aspettano al più presto degli aggiornamenti che incidano sulla competitività della AMR22.

Se Lance Stroll ha il posto assicurato dal fatto di avere il padre proprietario della scuderia e non ha pretese particolari, invece Seb è in una situazione diversa. Oltre ad avere un contratto in scadenza, pretende di poter ambiare a risultati di un certo tipo. Dovrà parlare con i vertici del team durante la stagione per decidere se proseguire insieme oppure divorziare a fine anno.

Aston Martin F1, Vettel parla del suo futuro

Vettel in un’intervista concessa al quotidiano Bild è stato interpellato anche sul suo futuro e ha spiegato molto chiaramente la situazione: “Una decisione non è stata ancora presa. Dipende da quanto è forte la macchina, da come la squadra si sviluppa e da come vanno le gare. Non mento, il mio futuro è un argomento che devo affrontare e di cui mi occupo. Ho molte idee e parlo con tante persone”.

Il quattro volte campione del mondo di Formula 1 manda un messaggio chiaro all’Aston Martin: vuole che monoposto e team siano all’altezza. Le condizioni per trattare un rinnovo di contratto sono chiare. Tocca alla scuderia di Silverstone mettere sul tavolo (e in pista) i giusti argomenti per convincerlo a firmare per il 2023.

Vettel ha già delle idee per il suo futuro fuori dalla F1, però nulla di definito perché è ancora concentrato sulla sua carriera da pilota: “Non mi metto pressione su quello che verrà dopo, lo dirà il tempo. Non voglio creare aspettative. In Formula 1 ho trovato qualcosa in cui sono bravo, qualcosa in cui posso competere con i migliori e attualmente penso al mio lavoro”.

L’ex driver di Red Bull e Ferrari è concentrato sul presente e certamente auspica di avere i giusti stimoli per rimanere a correre nel campionato. Tuttavia, molto del suo futuro dipenderà dall’Aston Martin. Anche perché è difficile immaginare un’altra sistemazione per lui in griglia.

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