Gerhard Berger torna a parlare di Valentino Rossi e manda un chiaro messaggio al pilota: “Non mi sarebbe piaciuto”
Ha guidato in Formula 1, è stato un pilota Ferrari, ed è anche alla Rossa che rivolge i suoi pensieri Gerhard Berger. 
L’attuale numero 1 della DTM parla a tutto campo in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, affrontando vari argomenti: la Formula 1, con la Ferrari ovviamente, ma anche il DTM e Valentino Rossi che nel campionato organizzato dall’ex pilota avrebbe potuto correre.
Ovviamente è impossibile non parlare di Ferrari, tornata finalmente vincente e competitiva: Leclerc ha già portato a casa due primi posti e Berger è convinto che la macchina abbia tutto per poter trionfare. “Stanno facendo un ottimo lavoro, funziona tutto bene e la monoposto va forte“. Questo però ha delle conseguenze per i piloti: “Ora la pressione sarà maggiore rispetto alle ultime stagioni“. Una pressione che uno come Valentino Rossi è abituato a sopportare. Proprio il pilota di Tavullia, ora impegnato nel GT World Challenge, avrebbe potuto correre in DTM come confessato dallo stesso Berger.
Valentino Rossi, Berger: “DTM campionato molto competitivo”
L’ex pilota austriaco torna a parlare di Valentino Rossi e della possibilità di vederlo in gara nel DTM. Berger da questo punto di vista è molto chiaro: “Mi avrebbe fatto piacere avere Valentino e apprezzo quel che sta facendo nel GT. Il campionato DTM è però molto competitivo e non mi sarebbe piaciuto vedere un campione come lui indietro“.
Ecco perché il matrimonio non si è celebrato: “Ora sono contento che sta facendo esperienza. Non posso forzarlo a venire nel DTM, deve essere una cosa che arriva da lui“. E in questo senso Berger non esclude una presenza di Rossi a Imola, nell’appuntamento di giugno.
A Portimao ha fatto il suo debutto come ospite Loeb e in Italia potrebbe esserci un’altra sorpresa: “La presenza di Valentino a Imola avrebbe un senso perché conosce bene la pista e ci sarebbe stato grande interesse, ma deve essere una sua decisione“. Per il momento il presente di Rossi è nel GT dove nell’ultimo fine settimana di gara ha conquistato i primi punti chiudendo la seconda gara sprint in ottava posizione. Per il futuro ci sarà tempo di pensarci, magari accogliendo l’apertura di Berger.
