Lewis Hamilton, Mercedes prende posizione: “Speculazioni selvagge”

Mercedes ha fatto trapelare una propria presa di posizione dopo le indiscrezioni recenti riguardanti Lewis Hamilton.

Lewis Hamilton ha un contratto in scadenza a fine 2023, ma non ha intenzione di lasciare la Formula 1. Non si sente ancora pronto per il ritiro, vuole continuare a correre e a vincere.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo di Formula 1 – Automotorinews.it

Non ci sono dubbi sulla prosecuzione della collaborazione con la Mercedes, alla quale è legato dal 2013. I rapporti tra le parti sono ottimi e non c’è motivo di pensare che il rinnovo non si concretizzerà. Il pilota e il team principal Toto Wolff hanno già dichiarato di voler continuare assieme.

Adesso si tratta di mettersi attorno a un tavolo e trattare sui tanti aspetti contrattuali. Non c’è solo lo stipendio di cui discutere. È una negoziazione che richiederà un po’ di tempo, anche se le buone relazioni tra i protagonisti possono facilitare tutto. Un accordo arriverà, la tempistica oggi non si può prevedere.

Rinnovo Hamilton-Mercedes: la situazione

In questi giorni è trapelato che Hamilton potrebbe firmare un contratto da pilota fino al 2025. Ma nell’intesa potrebbe essere previsto un suo impiego decennale come brand ambassador del gruppo Daimler.

Hamilton Lewis
Lewis Hamilton, pilota del team Mercedes AMG Petronas F1 – Automotorinews.it

Una fonte ha rivelato che Lewis vorrebbe circa 70 milioni di euro annui per lo stipendio da pilota e altri 25 per il ruolo di ambasciatore. Un contratto faraonico da quasi 400 milioni. Non ci sono state conferme sulle cifre circolate. Anzi, Mercedes ci ha tenuto a smentire i rumors.

Un portavoce del team ha parlato così all’agenzia di stampa tedesca SID delle indiscrezioni emerse: “Si tratta di speculazioni selvagge, completamente infondate“. La stessa persona ha anche specificato che la trattativa tra Hamilton e Wolff non è ancora partita.

La Mercedes ha voluto prendere una posizione netta sul tema. Il rinnovo contrattuale si farà, ma probabilmente a cifre differenti. Il driver inglese ha 38 anni ed è probabile che la scuderia non gli offra più dei 40-45 milioni che percepisce attualmente per correre. Vero che è ancora molto competitivo, però è difficile immaginare un aumento dello stipendio.

Nelle prossime settimane sicuramente Hamilton e Wolff avranno le occasioni per confrontarsi e raggiungere un accordo. Sarebbe un colpo di scena clamoroso se ciò non dovesse succedere. Anche perché è complicato dire con quale scuderia potrebbe correre l’inglese se non rinnovasse con Mercedes. Non ha altre alternative per lottare per le migliori posizioni.

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