MotoGP, UFFICIALE il rinnovo di Marc Marquez con la Honda. Il fenomeno di Cervera rimarrà fino al 2024 in HRC 
Finalmente è ufficiale. Dopo tante voci e illazioni sul suo possibile futuro, Marc Marquez ha deciso di proseguire la sua carriera in Honda. Il gigante giapponese ha annunciato il rinnovo della sua grande stella e la sorpresa è che l’estensione è di quattro anni e non due. Tutti pensavano ad un prolungamento fino al 2022, mentre la fiducia dell’HRC sul campione di Cervera ha portato ad una firma sino al 2024. Questo accordo chiude la porta a una possibile marcia verso la Ducati, che aveva bisogno di un pilota dopo i rifiuti di Maverick Viñales e Fabio Quartararo, o addirittura in KTM, che con i soldi di Red Bull era in grado di tentare il catalano in futuro. Questo lungo contratto vincola fino alla soglia dei 31 anni il pilota più forte in circolazione e spegna sul nascere le preoccupazioni sulle condizioni fisiche di Marquez, ancora alle prese con i guai alla spalla.
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MotoGP, UFFICIALE il rinnovo di Marc Marquez con la Honda: accordo fino al 2024
Marc Marquez non ha nascosto la sua soddisfazione dopo la firma sul contratto: “Sono molto orgoglioso di annunciare il mio rinnovo con Honda Racing Corporation per i prossimi quattro anni. Honda mi ha dato l’opportunità di raggiungere la categoria MotoGP con una moto factory nel 2013. Dal primo anno abbiamo raggiunto il successo insieme e sono molto felice di continua a far parte della famiglia Honda. HRC mi dà la sicurezza di estendere questa collaborazione per raggiungere il nostro obiettivo comune e continuare la nostra storia di successo“, ha detto il numero 93. Yoshishige Nomura, presidente del dipartimento corse Honda, ha anche espresso la sua felicità per legare il miglior pilota di oggi e uno dei più grandi della storia, a 27 anni. “Siamo molto felici di annunciare che Marc sarà nella famiglia Honda per altri quattro anni. Abbiamo iniziato a parlare diversi mesi fa, dal momento che entrambe le parti volevano stare insieme e continuare a vincere. Marc ha iniziato la sua carriera nel massima categoria nel 2013 e con lui abbiamo vinto sei degli ultimi sette titoli della MotoGP. Come singolo campione, merita un accordo unico. Sono molto fiducioso in questa collaborazione e spero che tutte le persone coinvolte continuino ad avere successo“, ha concluso.
Insomma il guanto di sfida agli avversari è lanciato. Non sarà facile interrompere questa egemonia.
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