Barrichello rivela: “Una volta picchiai un pilota, ero fuori di me”

Rubens Barrichello, ex pilota di Formula 1 che ha vestito anche la tuta della Ferrari, ha raccontato un episodio di quando perse veramente la pazienza…

Ruben Barrichello, anche se non ha mai vinto un mondiale, nonostante due secondi posti nel 2002 e nel 2004, è ricordato per la sua lunga carriera che lo ha portato a detenere il record di gran premi disputati: 323.

L’ex pilota della Ferrari ha raccontato un aneddoto accaduto ai tempi della Formula 1 a Motorsport.com. Nonostante si sia mostrato sempre come una persona mite, Rubens ha rivelato di aver picchiato un collega in passato. L’episodio risale al Gran Premio del Canada 2010 quando, alla guida di una Williams, stava rimontando posizioni durante la gara e ha trovato sulla sua strada Jaime Alguersuari con la sua Toro Rosso.

LEGGI ANCHE—> F1, Jordan prevede addio di Mercedes e la nuova scuderia di Hamilton

Barrichello e la lite con Alguersuari, l’aneddoto

“Sono sempre stato una persona che, se c’è un problema, prova a risolvere. Per me è sempre stato così nella vita. L’unica volta che sono impazzito in Formula 1 è stato nel 2010, a Montreal”, comincia con una sorta di premessa il racconto di Barrichello.

A scatenare l’ira di Rubens fu una svista in pista di Alguersuari la quale causò uno scontro tra le monoposto dei due. Quell’impatto vide uno sbalzo in aria del brasiliano insieme alla vettura ed, all’atterraggio, la rottura del condotto di raffreddamento dei freni. Da lì la rabbia per una corsa andata a male e la corsa furiosa nel box della Toro Rosso.

Lì trovò lo spagnolo. Inevitabile lo scontro tra i due.  “Dissi ad Alguersuari: ‘Non mi hai visto?’, e lui rispose: ‘No, non ti ho visto’. Allora io continuai: ‘Ora mi vedrai’. Allora, a quel punto, ho iniziato a colpire il suo casco”. Nemmeno l’arrivo di un meccanico lo fermò: “‘Amico, dissi, chiama qualcuno che sia più grande di te, perché ne avrai bisogno’. Ero fuori di me. Per la prima e unica volta. Oggi quel meccanico sta ancora ridendo”. 

Al termine dell’intervista, Barrichello ha spiegato di aver capito di non essere stato un esempio in quel caso e che i contatti sono all’ordine del giorno in pista. L’importante, insomma, è essersene reso conto.

LEGGI ANCHE—> Formula 1, il budget cap in arrivo nel 2021: l’annuncio di Ross Brawn

Impostazioni privacy