I due piloti Ferrari hanno cambiato la power unit dopo il guasto che ha fermato Sebastian Vettel nella seconda sessione di prove libere al GP Silverstone 
Dopo il guasto che ha fermato Sebastian Vettel alla fine della seconda sessione di prove libere, i due piloti Ferrari hanno scelto la strada della prudenza. Per questo, oltre al tedesco, anche Charles Leclerc ha montato una nuova power unit già a partire dall’ultima sessione di libere e l’hanno mantenuta per le qualifiche del GP 70° Anniversario.
La seconda prova consecutiva del Mondiale a Silverstone, dopo il podio centrato da Leclerc la scorsa settimana, inizia in salita per i due piloti del Cavallino. La Ferrari, che si è lamentata della sanzione considerata troppo leggera per la Racing Point, eccessivamente simile alla Mercedes dello scorso anno anche in parti non visibili come i freni, è ancora lontana.
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Ferrari, power unit cambiate al GP Silverstone: le conseguenze
Nell’ultima sessione di libere, Leclerc ha ottenuto un tempo di 1’28″346, mentre il tedesco si è fermato a 1’28″954. Leclerc e Vettel hanno anche simulato l’ultima fase della qualifica effettuando un giro lanciato con gomme Soft. E qui il monegasco ha firmato un incoraggiante 1’27″328.
Nessuno dei due piloti, comunque, verrà penalizzato per la decisione di cambiare il motore sulla SF1000. Infatti non sono stati raggiunti i limiti di componenti della power unit impiegati finora. Dunque, la scelta di prudenza da parte dei tecnici del Cavallino non avrà conseguenze sui piloti e non ci saranno arretramenti rispetto alle posizioni maturate in griglia di partenza alla fine delle qualifiche.
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