F1 GP Mugello, George Russell ha presentato il circuito della Scarperia in un messaggio via radio diventato già un classico, pubblicato sul sito della Formula 1 
George Russell si è improvvisato commentatore tv. Via radio, durante le prove libere, ha offerto una presentazione del tracciato. Una sorta di guida curva per curva, utile ai suoi ingegneri e gradevole per gli spettatori che non amano magari la MotoGP e si ritrovano a vedere una gara su un tracciato mai presente nel calendario della Formula 1.
Il circuito, di proprietà della Scuderia Ferrari dal 1988, è caratterizzato da un rettilineo di oltre un chilometro. Qui le MotoGP hanno raggiunto velocità da record. Andrea Iannone nel 2016 ha toccato i 354,9 kmh nel 2016 che è ancora oggi la più alta mai registrata nella storia della classe regina.
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F1 GP Mugello, la presentazione di Russell
Il Mugello rappresenta una sfida non banale per i piloti che l’hanno utilizzato solo per i test. Il record ufficioso per la F.1 al Mugello risale al febbraio del 2004 quando Rubens Barrichello con la Ferrari completò un giro in 1’18’’704, a quasi 240 km/h di media. Le monoposto attuali, ha spiegato Brembo, dovrebbero essere più veloci di un paio di secondi.
I cambi di pendenza si alternano a curve molto veloci, cieche e impegnative, come l'”Arrabbiata 1″ e l'”Arrabbiata 2″. Da notare anche la Casanova-Savelli, una chicane destra-sinistra in discesa, importante per il tempo sul giro. Altro punto fondamentale è la curva “San Donato”, la prima del tracciato (posta in fondo al rettilineo sopracitato), dove è importante frenare il più tardi possibile.
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