Mercedes, il titolo costruttori F1 festeggiato a distanza: l’insolito party organizzato anche per i dipendenti in smart working a causa della pandemia 
La Mercedes ha conquistato ad Imola il suo settimo titolo mondiale costruttori consecutivo, staccando la Ferrari dell’era Schumacher e Todt, ferma a sei. Un traguardo straordinario celebrato oggi con bicchieri di champagne alzati a distanza e speciali consegne a domicilio di maschere.
La squadra anglo tedesca è abituata a brindare al successo in Formula 1, ma in mezzo alla pandemia di Covid-19, con molti dipendenti che lavorano da casa, il trionfo è stato percepito in modo assai diverso rispetto ai sei precedenti.
In passato il personale della fabbrica, a Brackley e a Brixworth (dove viene assemblata la power unit), si sono riuniti per una foto di gruppo con piloti e capi, oltre a party e discorsi di ringraziamento vari.
Un portavoce del team ha dichiarato che quest’anno sono stati realizzati video e foto del debriefing post gara e un bel filmato dei festeggiamenti. Un modo per rendere partecipi tutti, anche a distanza di sicurezza.
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Mercedes, il titolo costruttori F1 festeggiato a distanza: l’insolito party
Andrew Shovlin, responsabile degli ingegneri di pista, ha dichiarato dopo il Gran Premio dell’Emilia Romagna di domenica, sul circuito di Imola, che la celebrazione per il titolo sarebbe stata piuttosto insolita, visto l’imminente lockdown che riguarderà anche l’Inghilterra.
“Le fabbriche al momento sono parzialmente chiuse e la maggior parte dei nostri dipendenti lavora da casa“, ha detto.
“Ovviamente qualcuno continua ad operare in loco perchè non tutto si può svolgere da remoto. Ci appoggeremo a soluzioni tecnologiche per provare a festeggiare tutti insieme.
“Una delle cose più belle del vincere i campionati in Formula 1 è il fatto che lo fai come una squadra, e questa volta sarà strano non poter coinvolgere tutti“.
Lo stesso Lewis Hamilton, dopo aver tagliato il traguardo delle 93 vittorie in F1 domenica a Imola, ha sottolineato l’importanza di vincere per il team.
“Il fulcro del nostro lavoro è fornire punti e risultati alla squadra”, ha detto. “Quindi, vincere un titolo costruttori penso che sia anche meglio di quello piloti, perchè coinvolge tutti i ragazzi“.
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