Ferrari, Camilleri svela le intenzioni del Cavallino sull’elettrico

Louis Camilleri ha annunciato il futuro della Ferrari, tra sportive elettriche e Rosse a motore termico. Le sue intenzioni.

Ferrari SF90 Stradale
(Foto: Wheelsage)

Sull’elettrico la Ferrari ci arriverà, in parte, nel futuro – spiegò Sergio Marchionne a Morgan Stanley nel 2017 – Tutte le nostre vetture avranno una componente elettrica, alcune già ce l’hanno ora. Le batterie giocheranno un ruolo fondamentale, ma non potremo mai togliere il motore Ferrari dalle auto, altrimenti perdiamo il senso del nostro lavoro“.

Le parole dell’ex dirigente sono rimaste ben impresse nella mente di Louis Camilleri, che ha replicato in una maniera simile al solito interlocutore, in occasione dell’ultima videoconferenza con gli azionisti americani.

Il lavoro del Cavallino, infatti, è in buona parte costituito dall’esser riusciti a mettere a punto un motore che ha fatto la storia del mondo automobilistico, ottenendo innumerevoli premi. Pertanto, la spinta dell’elettrico degli ultimi anni sarebbe sì da cogliere secondo il CEO maltese, ma con una relativa calma, e non al 100%. Pertanto, ha affermato che le auto elettriche del marchio non supereranno il 50% della gamma, almeno finché rimarrà Camilleri alla guida dell’azienda.

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Camilleri svela il futuro del Cavallino: “La Ferrari non sarà mai soltanto elettrica”, i motivi

Louis Camilleri Mattia Binotto
(Foto: Getty)

La prima Rossa totalmente elettrica dovrebbe arrivare nel 2025, quando ormai molti marchi avranno provveduto a rendere una gran parte della propria gamma interamente ecosostenibile. Un cambiamento di rotta che però Ferrari sembra non voler affrontare almeno nell’immediato.

Di fatto, le uniche ragione che spingerebbero Maranello ad iniziare a produrre soltanto modelli elettrici starebbero in un cambio di direzione dei desideri dei clienti – che però attualmente non sembrerebbero interessati ad avere una sportiva italiana “silenziosa” – e, forse più plausibile, il cambiamento delle norme sulle emissioni che vieterebbe l’esistenza di veicoli a motore termico per salvaguardare il pianeta dall’inquinamento.

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