Alfa Romeo Giulietta può tornare: storia di un modello da leggenda

L’Alfa Romeo Giulietta potrebbe tornare in futuro. sarebbe la quarta generazione di un modello simbolo della casa

Alfa Romeo Giulietta può tornare: storia di un modello da leggenda
Alfa Romeo Giulietta può tornare: storia di un modello da leggenda

L’Alfa Giulietta potrebbe tornare in una nuova versione. Il futuro CEO di Stellantis, Carlos Tavares, sarebbe propenso al lancio di una futura generazione di un classico dell’Alfa Romeo.

La nuova Alfa Romeo Giulietta potrebbe assumere un carattere ancora più sportivo rispetto al modello attuale, ultima incarnazione di un classico che ha iniziato la sua storia nel 1954, come le trasmissioni tv della RAI.

La Giulietta è l’auto del miracolo economico insieme alla Fiat Seicento, che ha dato una nuova dimensione all’Alfa Romeo. Fino a quel momento, infatti, la casa del Biscione realizzava soprattutto modelli per pochi, auto esclusive e costose come la 6C 2500.

Il cambio di passo arriva proprio con la Giulietta. In quel momento l’Alfa si apre alla media borghesia e alla catena di montaggio. Grazie ai cinque milioni di dollari garantiti dal Piano Marshall, l’Alfa può lanciare la Giulietta Sprint, sorella più economica della 1900, inizialmente presentata in versione coupé e con la carrozzeria nel tipico rosso della casa.

Progettata da Orazio Satta e Francesco Quaroni in tre volumi, ha introdotto uno stile poi mantenuto dalla Giulia e dalla futura GT. Montava un motore allora moderno da 1290 cc con la scatola del differenziale in alluminio. Visto il rapporto peso-potenza favorevole, poteva raggiungere i 140 km/h di velocità massima.

Leggi anche – Gigi Proietti e la Giulietta Spider, l’Auto “simbolo” di Febbre da Cavallo

Alfa Giulietta, la seconda generazione

Alfa Giulietta, la seconda generazione
Alfa Giulietta, la seconda generazione

Presentata in versione cinque porte a Torino nel 1955, fu la prima auto in copertina su Quattroruote. Molto amata dalle donne, come dimostra la scelta dell’attrice Giulietta Masina come madrina per il modello numero 100.001, torna in una nuova versione nel 1977.

Questa nuova Giulietta, che riprende il nome dello storico modello degli anni Cinquanta, nasce per sostituire la Giulia. Utilizza la meccanica dell’Alfetta e viene inizialmente presentata in due versioni: 1.3 da 95 cavalli e 1.6 da 109. Negli anni, crescono le motorizzazioni, e nel 1980 arriva anche la versione  la “2.0 Super” con una lussuosa e speciale carrozzeria.

Leggi anche – Alfa Romeo, annunciato un nuovo modello nel 2021: le indiscrezioni

Le ultime incarnazioni della Giulietta

Le ultime incarnazioni della Giulietta
Le ultime incarnazioni della Giulietta

La componente femminile della Giulietta rimane forte anche per quanto riguarda la generazione più recente, la terza. E’ infatti l’attrice Uma Thurman la testimonial della campagna pubblicitaria del 2011.

Due anni dopo, la nuova Giulietta si offre al pubblico con qualche ritocco estetico alla carrozzeria e qualche novità in più all’interno. Evolvono i materiali e i colori, cambiano i motori, si aggiunge ad esempio il diesel JTDm2. Nel 2013, la Giulietta è considerata l’auto più sicura in Europa secondo i dati EuroNCAP.

L’evoluzione continua, nel 2015 arrivano gli allestimenti Competizione e Sprint Speciale. Inoltre, tutta la gamma viene convertita a motorizzazioni Euro 6.

La versione più recente, datata 2016, presenta innovazioni evidenti al frontale, soprattutto nel restyling dello scudetto della casa e nel carattere della scritta Giulietta al posteriore. Contestualmente viene ristrutturato il listino con nuove versioni: base, Super, Business e Veloce.

Sul versante meccanico viene presentato il motore 1.6 Multijet 120 CV abbinato alla trasmissione con doppia frizione.

Leggi anche – Raikkonen e la riconferma in Alfa Romeo: “La miglior decisione possibile”

Impostazioni privacy