Una qualifica incredibile nel GP di Turchia che ha premiato Lance Stroll, alla sua prima pole in carriera in Formula 1 
Poleman a sorpresa del GP di Turchia, al termine di Qualifiche davvero pazze, Lance Stroll ha espresso tutta la sua gioia per il risultato.
“Non ho parole – ha esordito ai microfoni della Fia – sono sotto shock. Non mi aspettavo di essere qui dopo la terza sessione di prove libere. C’erano tante incertezze, non pensavamo di essere competitivi in qualifica. Sono contento, ho disputato un grande giro. Avevo un solo tentativo perché avevamo girato prima con le gomme da bagnato. Con le intermedie, al primo giro, ho trovato traffico, poi Bottas si è girato davanti a me. Mi sentivo a mio agio in auto, però; bene in ogni curva. E’ stato un bel modo per ritornare, perché mi andava tutto storto dal Mugello“.
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GP Turchia, Stroll: “Intermedie perfette”
“Sapevamo di stare davanti – ha continuato – avevo il mio ingegnere che mi dava molte indicazioni. In quelle condizioni, però, non c’era tanto tempo per guardare avanti ma pensare solo alla strada. Montate le intermedie, avevo la sensazione di essere perfetto in questo circuito. La pole è stato il momento più alto della carriera, un momento speciale. Quando cresci si sognano questi momenti”.
Per Lance Stroll è la prima pole della sua carriera in Formula 1. L’ultima sua prima piazza, infatti, risale ai tempi della Formula 3. Ed è la prima storica pole anche per la Racing Point, futuro team di Sebastian Vettel. Piccola curiosità; la Racing Point monta motore Mercedes.
La casa della Stella, insomma, pur come solo costruttore, guadagna ugualmente la pole, anche in Turchia.
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