Un uomo è stato arrestato in Australia. Tra le accuse, l’utilizzo di una targa vistosamente falsa sulla sua BMW. 
Girava con una targa falsa, che più falsa non si può. La sua BMW non avrebbe potuto passare mai inosservata. Eppure un uomo di 31 anni ha provato a farla franca. Succede tutto in Australia, la mattina dello scorso 26 maggio.
La polizia del South Australia ferma un uomo al volante di una BMW con la targa visibilmente artefatta. E’ una striscia di carta attaccata nello spazio riservato normalmente alla targa, nemmeno della giusta misura, per cui ai bordi si nota che è tenuta insieme con del nastro adesivo.
Se si applica una targa falsa, in genere si ha qualcosa di nascondere e si sta cercando di non essere scoperti. Così, diventa difficile, praticamente impossibile. Quando gli agenti fermano l’uomo alla guida nella cittadina di Port Augusta, scoprono nell’auto un rompighiaccio, un coltello artigianale, una mannaia da macellaio.
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BMW, arresto in Australia: la targa falsa e le altre accuse
Inoltre, l’uomo gira anche con un paio di forbici, con una siringa usata e una piccola borsa che contiene dosi di cannabis e un’altra sostanza: secondo le prime indicazioni di polizia, potrebbe trattarsi di metanfetamina, la droga che Walter White decide di produrre dando inizio alla trama della serie Braking Bad.
L’uomo, rivela ancora il comunicato della polizia, ha la patente scaduta dal 2009. Arrestato con molteplici capi d’accusa (guida senza patente, uso di targhe false, possesso d’armi e droga), dovrà presentarsi in tribunale per la prima udienza preliminare il prossimo 7 settembre.
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