Dal 18 maggio è iniziata la nuova Fase 2, tuttavia il governo non ha ancora chiarito se è possibile andare in moto o in scooter in due. 
Dal 18 maggio si può circolare con i propri mezzi senza autocertificazione, ma, mentre la questione sulle auto sembra ormai risolta, ancora incerta appare quella sulle moto e gli scooter. In particolare, in questa nuova parte della Fase 2, il governo ancora non ha chiarito la questione se si può salire in sella in due sulla stessa due ruote.
Le FAQ dell’11 maggio erano piuttosto chiare in merito: non era possibile andare in moto in due, in quanto non si può rispettare la distanza di almeno un metro, salvo eccezione per persone conviventi. Dunque, in attesa di una delucidazione dalla Presidenza del Consiglio, proviamo a far chiarezza passo per passo.
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Viaggiare in moto o in scooter in due: è possibile?
Dal 18 maggio è possibile ritrovarsi anche con gli amici, oltre che con i congiunti. Tuttavia, rimangono in vigore le disposizioni di sicurezza, come gli obblighi di indossare la mascherina e di mantenere la distanza di almeno un metro. Tali vincoli vengono meno per le persone conviventi, così come viene meno per loro il divieto di andare in due in moto o in scooter.
Ciononostante, l’attuale decreto lascia ancora qualche dubbio e quindi spazio a più interpretazioni finché non ci saranno chiarimenti ufficiali. In particolare, amici e congiunti sono ritenuti allo stesso livello in questa nuova fase, ma non è stato chiarito se sia possibile o meno andare in due in sella ad una due ruote con uno di essi.
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