Escrementi locuste, allarme per le Auto: nel Regno Unito marciscono

L’Inghilterra, come lo scorso anno, si appresta ad affrontare un’autentica invasione di milioni di locuste e insetti che potrebbero danneggiare le autovetture parcheggiate

Locuste
Uno degli afidi che sta invadendo l’Inghilterra

In Italia gli escrementi di piccioni e colombi sono quanto di peggio possa esistere per le carrozzerie delle nostre auto, in particolare per quelle scure. Gli escrementi dei volatili cittadini che a migliaia stazionano su tetti e cornicioni dei nostri centri urbani sono altamente corrosivi e ogni macchia può intaccare in modo irrimediabile la vernice.

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Un’invasione di locuste che ‘mangiano’ la carrozzeria

Ma nel Regno Unito il pericolo è di gran lunga maggiore. Come ogni estate l’Inghilterra si appresta ad affrontare una vera e propria invasione di locuste. Piccoli insetti verdi, simili alle cavallette, ma enormemente dannosi e non solo per il raccolto. Si spostano in sciami, a milioni e dove arrivano lasciano danni incalcolabili.

Gli inglesi li chiamano greenfly: sono insetti della specie degli afidi che si depositano ovunque, attratti dalle superfici lucide e lisce e ovviamente dal cibo. In particolare dagli alberi. I loro escrementi si depositano su tetti e cofani e producono una coltre maleodorante e appicicaticcia che si rivela estremamente corrosiva. La carrozzeria viene danneggiata in modo irrimediabile e sembra essere stata attaccata da un acido che produce milioni di minuscoli forellini.

Lo scorso anno l’invasione delle greenfly è stata particolarmente dannosa. Ma quest’anno potrebbe essere molto peggio per via delle caldissime temperature di maggio che preannunciano un numero ancora maggiore di insetti tra giugno e luglio.

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(Foto Getty)

Locuste pericolose per le auto

Le auto più colpite sono quelle che vengono parcheggiate sotto gli alberi. Gli insetti si appoggiano sui rami, mangiano legno e voglie e producono una fitta coltre di escrementi e di bava. Lo scorso anno il costo medio delle riparazioni per le auto danneggiate è stato di quasi 800 euro a vettura. Molto peggio di una grandinata. E le vetture costrette alle cure del carrozziere sono state migliaia. Le zone più colpite sono quelle dell’interno del Regno Unito anche se lo scorso anno la città che risultò più segnata dal fenomeno fu quella dei Mersey, Liverpool in particolare.

Alcune società di leasing, per proteggere le proprie auto affidate ai clienti ed evitare spese impreviste in un momento particolarmente difficile, hanno invitato i propri locatari a cautelarsi con una assicurazione in più o a mettere l’auto al sicuro in un garage coperto.

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Qualche consiglio che vale anche per noi

Intanto gli entomologi offrono qualche consiglio gratis per difendersi da questi insetti: “La bava e gli escrementi sono una sorta di melata estremamente corrosiva – spiega Vincent O’Toole, studioso di insetti migratori – bisogna prestare attenzione a non toccarla mai a mani nude per evitare poi di toccarsi faccia occhi e bocca, può essere molto pericoloso. Arrivano dall’Asia, si trattengono nel Regno Unito per sei, sette settimane e questa stagione potrebbero essere davvero molto numerosi. La melata si trasforma in una sorta di muffa. Quando la notiamo su vestiti stesi o sulla nostra auto, dobbiamo rimuoverla subito anche con uno straccio e dell’acqua, evitando di spargerla. Meglio detergere con un prodotto specifico, ricco di grassi rigeneranti. Ogni albero può ospitare fino a 2,5 milioni di afidi che si riproducono in pochi giorni in modo velocissimo. Una sola greenfly femmina si riproduce senza alcun bisogno di fecondazione, per partenogenesi e può deporre fino a cento uova”.

Una vera e propria calamità che vede gli inglesi ricorrere a polizze assicurative ad hoc: una trentina di euro per evitare danni che possono costare fino a venti volte tanto.

 

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