Marc Marquez, i motivi contrattuali che l’hanno spinto a forzare per rientrare in anticipo: parola dell’esperto 
Lo spagnolo Marc Marquez, causa infortunio, sarà costretto a saltare anche il Gp di Brno e chissà quando rientrerà in pista. Mondiale compromesso per lo spagnolo che ha pagato l’azzardo di voler ritornare subito in pista. Già, ma perché? Tante le motivazioni, come svela l’avvocato Federica Costa a Moto Sprint, non ultima quella relativa all’aspetto economico. I piloti, ha raccontato la giurista esperta in contratti sportivi, ha spiegato come spesso negli accordi tra piloti e team vi siano voci “pesanti” relative a premi e bonus, sia per il Mondiale che per le singole gare. Vincere regala un potere contrattuale maggiore ed anche in termini di sponsor, la visibilità aumenta e – con essa – la possibilità di incassare di più oltre che ricevere proposte da brand e marchi. Come se non bastasse, gli stessi sponsor firmano contratti con i team in base ai risultati sportivi in pista, perché un pilota che vince regala affidabilità ed una visibilità maggiore al marchio che chiaramente ne beneficia.
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Marc Marquez, premi e bonus alla base del rientro forzato: il caso Dovizioso
Marquez ma non solo. Andrea Dovizioso vive quasi sul filo del rasoio, con il rinnovo del contratto tutt’altro che scontato. Bagnaia, con le sue prestazioni in pista, sta minando la conferma del pilota in Ducati e discordanti anche le posizioni nei confronti del forlivese. Molti svelano come, da vice campione del mondo, avrebbe meritato il rinnovo, altri spiegano come la casa di Borgo Panigale non sia certo entusiasta dei risultati del numero 04. E la Ducati, nel corso dell’anno, farà riflessioni sui due piloti per poi decidere in seguito a chi affidare la sella della moto ufficiale in vista della prossima stagione.
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